domenica 17 febbraio 2008

A volte ritornano...

Finalmente ritorno a scrivere sul mio blog.
E' da tanti, troppi mesi, che lo trascuro... Non so cosa sia successo...
Inizialmente pensavo fosse il solito, banale "blocco dello scrittore", ma in realtà ho capito che forse quello che mancava non era "il tema" su cui scrivere, ma piuttosto la voglia di farlo...o, meglio, quella voglia di ascoltarsi, di prendersi qualche minuto per riflettere e lasciar scorrere liberamente i pensieri , che, in fondo, è sempre stata la premessa indispensabile, se non il motivo primario, per cui adoro scrivere...
Questo mi succede sempre quando, presa da tutto quello che mi accade intorno (nell'illusione di essere in grado di gestirlo), non mi concedo neanche un secondo per ragionare e mi butto invece a capofitto e d'impulso su quello che mi circonda...(e il più delle volte sono questi i casi in cui faccio i guai maggiori!!!).
Tralasciando comunque simili considerazioni...Diciamo che gli ultimi tre mesi sono stati colmi di emozioni e di "cambiamenti" ai quali abituarsi...
Lo studio è stato come al solito al primo posto...tanto da far quasi dimeticare tutto il resto... fortunatamente si iniziano a vedere i risultati, ma c'è ancora tanta strada da percorrere per avvicinarsi alla "meta prefissata"...
Tante nuove idee e qualche bel progetto in cantiere riempiono le settimane di entusiasmo e voglia di fare...
Le giornate si allungano e, nonostante il freddo di questi giorni sembri smentirlo, sento la primavera alle porte (ho imparato, in questi mesi di "attese", che 34 giorni, in fondo, non sono poi così tanti...).
Ho qualche post in sospeso, ma prometto di rifarmi presto... Nel frattempo mi godo i lati positivi che lo studio della storia dell'arte comporta...
Ho ritovato la mia passione per l'impressionismo... E' surreale come sia ancora incredibilmente dolce trovare, in quelle "virgolature" di colore, le emozioni di quei meravigliosi pittori...
Nulla è al pari della pittura dell'800... e anche in quegli anni "l'ambita meta" era Parigi...
E ho scoperto poi opere che non conscevo, ma dalle quali non è stato per nulla difficile farsi rapire...ne posto qualcuna...nella speranza che arrivino, a chi legge, con la stessa intensità con cui sono arrivate a me...


Raffaello Sernesi, "Marina a Castiglioncello", olio su tela, 1864



Telemaco Signorini, "L'alzaia", olio su tela, 1864




Silvestro Lega, "Il villino Batelli a Piagentina", olio su tela, 1863




P.S. Dimenticavo: oggi hanno proclamato l'indipendenza in Kosovo...tutti i miei pensieri sono rivolti là...