martedì 22 aprile 2008

Tornare alla realtà

Perché quando i progetti più belli sembrano essere ad un passo dalla realizzazione, succede sempre qualcosa di assolutamente imprevisto che ti fa' crollare tutto addosso, frenandoti bruscamente nella corsa all'inseguimento di quel sogno, così fortemente voluto, e lasciandoti triste, amareggiata e delusa?
Era stato tutto troppo semplice perché fosse vero.
Ma non demordo! L'ho già detto una volta: le conquiste più belle sono quelle più volute, sofferte ed infine profondamente meritate... Si tratta solo, ancora una volta, di rimandare...


P.S. Nella disperazione post-crollo-dei-sogni ho dato un'occhiata al mio oroscopo del giorno:

Ariete
Lasciatevi andare al flusso degli eventi senza forzare troppo situazioni e lavoro, tanto le cose vanno come devono andare. Qualcuno verrà a disturbarvi in un momento di riposo, qualcuno vi chiederà comprensione, qualcuno vi spingerà a reagire. Comunque sia, aspettate domani per le decisioni importanti.
Speriamo che "l'andare come deve andare" equivalga ad "andare bene"!!!

3 commenti:

4nT0 ha detto...

> Perché quando i progetti più belli sembrano essere ad un passo dalla realizzazione, succede sempre qualcosa di assolutamente imprevisto che ti fa' crollare tutto addosso, frenandoti bruscamente nella corsa all'inseguimento di quel sogno, così fortemente voluto, e lasciandoti triste, amareggiata e delusa?

A me piace pensare che sia una sorta di "prova", episodi che ti fa nno chiedere se questi progetti belli li desideri veramente e profondamente. E che, in caso di risposta positiva, rafforzano la determinazione, la volontà -a volte anche l'impazienza- di realizzarli.

Almostviola ha detto...

uuuuhhh Parigi!
Io ho già il biglietto per agosto..è bellissima!

Nina ha detto...

Non sai quanto invidio quel biglietto!!!
Non è che per caso me lo cederesti??? :P
Scherzi a parte, hai ragione: Parigi è una città assolutamente fantastica...ed è un sogno che inseguo da tanto tempo ormai...
Forse non potrò ancora andare a viverci, come speravo, ma una ventina di giorni ad ottobre "dovrei" riuscire a regalarmeli anche io ...speriamo che almeno questa ipotesi non fallisca miseramente!